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Da una decina di anni a questa parte, quando si parla di igiene orale, il discorso sembra ruotare intorno ad un un’unica questione: spazzolino manuale oppure elettrico?
E ancora: per una corretta igiene orale, lo spazzolino elettrico è realmente più efficace rispetto a quello manuale?
Il risultato?
Tanta confusione e molti non riescono a comprendere effettivamente quale sia il vero nodo della questione.
Per cui è bene fare chiarezza.
Per un’opportuna igiene orale, il punto fondamentale non è la scelta dell’uno o dell’altro, quanto piuttosto il modo in cui si lavano i denti.
Si possono ottenere risultati buoni nell’igiene orale sia utilizzando uno spazzolino manuale che elettrico, così come, con entrambi, si possono danneggiare gengive e smalto gengivale.
È il movimento e la direzione che si dà allo spazzolino, indipendentemente dal fatto che sia elettrico o meno, a determinare la qualità della pulizia orale.
Chiariamolo una volta per tutte: il movimento dello spazzolino è il fattore fondamentale da cui dipende un’igiene orale efficace oppure scorretta.
Pertanto, una regola fondamentale: la superficie laterale dei denti deve essere spazzolata direzionando le setole dalla gengiva verso il dente, in maniera delicata.
La parte occlusale, invece, può essere attraversata dallo spazzolino con maggior vigore, ma, ovviamente, senza esagerare.
Spesso succede che, molti dei gesti (spesso sbagliati) che compiamo ogni giorno, si trasformano in azioni automatiche.
Per cui è bene, quando si lavano i denti, “disattivare il pilota automatico” ed eseguire ogni singolo movimento con cura ed attenzione.
Il motivo?
Ogni singolo movimento, se errato, può essere ripetuto infinite volte senza accorgersene.
Il risultato?
I primi danni a denti e gengive sono in agguato, fino a giungere alla retrazione della gengiva (o alla sua infiammazione) e al danneggiamento dello smalto gengivale, che vuol dire perdita della protezione naturale dei denti.
È molto diffuso, infatti, il caso di pazienti che, per aver semplicemente spazzolato i denti nel modo sbagliato nel corso degli anni, hanno necessità di una ricostruzione dei denti danneggiati o, addirittura, dell’applicazione delle corone protesiche o delle faccette dentali.
Il nostro suggerimento, pertanto, è quello di curare l’igiene orale in maniera consapevole.
Ad esempio ci si può rivolgere al proprio dentista per imparare ad eseguire i movimenti più opportuni da compiere.
Dopodiché lavare i denti con attenzione e cura ogni volta, senza alcuna fretta e senza distrazioni.
Questo il segreto di un’igiene orale efficace, in grado di preservare nel tempo la salute di denti e gengive.
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